Odoardo Rombaldi
I testamenti
Correggio, città e principato, Banca Popolare di Modena, 1979

I testamenti sono fonti di prima importanza per la ricostruzione dei rapporti famigliari e patrimoniali dei da Correggio.

1321, 24 luglio testamento di Giberto, edito da N. TACOLI, Memorie storiche, III, 643
1345, 7 agosto Testamento di Guido; nomina erede Giberto, Azzo e Guiduccia di Iacopo da Palude, moglie; dispone che tutti i frutti delle sue terre e delle possessioni di Castel novo siano assegnati alla costruzione della chiesa dei frati minori di Castel novo, promessa da Giberto.
1368, 12 ottobre Testamento di Giberto; nomina credi Pietro, Manfredo, Francesco, Gerardo, Egidio, Giovanni e Galeazzo.
1420, 20 marzo Testamenti simultanei di Gherardo, Galasso e Giberto qu. Giberto. Il primo nomina eredi Nicolò, Manfredo, Giovan Antonio e Giberto suoi figli; il secondo, Niccolò e Manfredo di Gherardo, il terzo, Niccolò e Manfredo; proibisce la vendita di parti dell'eredità e si affida il governo al più anziano; dispone di esser sepolto nella chiesa di S. Francesco di Parma. Not. Giovanni Cartari di Reggio E.
1449, 18 luglio Testamento di Niccolò, Not. Iacopo Balbi.
1467, 25 febbraio Testamento di Manfredo; dispone di esser sepolto in S. Francesco di Correggio. Not. Cristoforo Bottoni.
1479, 31 maggio Testamento di Niccolò da Correggio, v. p. 161
1503 15 dicembre Testamento di Borso; nomina eredi Gian Francesco e Manfredo. Not. Alfonso Bottoni.
1510, 20 novembre Testamento di Gian Galeazo; lascia eredi la madre Cassandra e le sorelle, Eleonora e Beatrice. Not. Azone Dalmeri.
1512, Il ottobre Testamento di Francesca di Brandeburgo, Not. Bottoni.
1514, 6 marzo Testamento di Giberto; vuole esser sepolto in S. Maria delle Grazie di Correggio; nomina usufruttuaria la moglie Veronica Gambara, cui lascia, tra l'altro, tre anelli di rubino, smeraldo e diamante; eredi i figli Gerolano e Ippolito e, mancando questi, Gian Galeazzo di Niccolò, o Carlo e Azzo di Gaspare; lascia 4 m. ducati a ciascuna delle figlie Costanza e Ginevra.
1518, 25 agosto Codicillo, "actun in cassino, extra et prope muros terre Corigiae, in camera philosophorum, dicti palatii;"
1531, 12 settembre Testamento di Gian Francesco. Not. Antonio de Govis.
1546, 19 marzo, Testamento di Manfredo; dispone di esser sepolto in S. Maria delle Grazie, nomina eredi Giberto, Fabrizio e Camillo. Not. Nicola Baldi.
1548, 14 agosto Testamento di Veronica Gambara; dispone di esser sepolta in S. Domenico, nella tomba di Giberto; lascia 40m. scudi per finire la cappella di S. Gerolamo; eredi i figli Ippolito e Gerolamo; Not. Bartolomeo Zuccardi. A.S.MO., A.S.E, Casa e Stato, Controversia, b. 73.
1549, 14 agosto Testamento di Veronica Gambara; dispone di esser sepolta in S. Francesco, nomina eredi i figli Ippolito e Gerolamo.
1559 Primo testamento di Gerolamo.
1571, 21 aprile secondo testamento di Gerolamo.
1572, 10 novembre terzo testamento di Gerolamo.
1571, 23 giugno Testamento di Giberto - Dispone di esser sepolto in S. Francesco, lascia a Fabrizio terre e alla moglie di Camillo l'usufrutto del Casino presso Porta S. Paolo (con b. 180 ca) e la possessione di sotto Cà de Frati. Not. Negrisoli.
1591, Testamento di Fabrizio. Not. Ottavio Schiattarini.
1598, 14 maggio Testamento di Camillo. Not. Giulio Carisi, nn. 214, 322.