Fulvio Panzeri
1969-74
Pier Vittorio Tondelli



1955
1967
1969-1974
1975-1978
1979-1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991

Frequenta il Liceo Classico "Rinaldo Corso" di Correggio e partecipa alla vita delle comunità giovanili dell’associazionismo cattolico. Scrive i primi testi per i giornalini ciclostilati, editi in ambito oratoriano. Ricorda spesso le estati in montagna, con la colonna sonora di Lucio Battisti e Fiori rosa, fiori di pesco «cantata a squarciagola sul pullman dei campeggi estivi» o i cori intorno ai falò «con dieci chitarre per volta a dirigere giovani ugole innamorate e malinconiche, prima della rivoluzione».
Tutti lo chiamano Vicky e così firma i suoi primi scritti e anche la riduzione teatrale per uno spettacolo, rappresentato a Correggio, dal Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupery. Così spiega le ragioni della scelta: «Questo libro non è una sorta di favola estraniata dagli altri scritti e dalla filosofia del "poeta-aviatore", ne è forse invece la sintesi. Il vagheggiamento dell’infanzia, della fantasia, quell’umanitarismo lirico che predomina in Terra degli uomini e dal quale si sono stralciati i monologhi del Pilota, l’ironia verso qualsiasi grandezza e smania di potere, il poetico discorso sulla responsabilità e sull’amore che si concreta nell’episodio struggente dell’addomesticamento della volpe, l’esortazione a una vita spirituale, alla meditazione ("l’essenziale è invisibile agli occhi" ripete il Piccolo Principe seguendo la sua volpe), tutti questi motivi sono presenti e avvolgono la favola con una evidenza maggiore di qualsiasi altra forma letteraria. Queste quindi le motivazioni più razionali della nostra scelta che emergono direttamente dal testo e che si è cercato di comunicare nello spettacolo».


I testi della biografia e delle schede bibliografiche sono di Fulvio Panzeri