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Quarto panno
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Quarto panno |
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Un guerriero armato di lancia e una dama campeggiano anche sul proscenio del quarto panno della serie (cm 252 x 168). Qui la veduta, oltreché per il consueto dispiegamento di balaustre prospetticamente orientate, di vasi, di pergole, di ombrose nicchie, si caratterizza per l'ampio spiazzo in secondo piano, ov'è allestito un labirinto di bossi. E poiché al centro del labirinto si vede Teseo che affronta il Minotauro (quest'ultimo raffigurato come un Centauro, secondo un reiterato errore trasmesso dall'arte romanica a quella nordica cinquecentesca), le due figure in primo piano devono essere Teseo e Arianna, il cui incontro a Creta, col successivo abbandono della donna sull'isola di Nasso, è concisamente narrato in Metamorfosi, VIII, 169-176. Rileviamo che i due protagonisti sono ripresi, in controparte e con minime varianti, da una silografia di Virgil Solis con Teseo e Arianna, più volte pubblicata come corredo figurativo di edizioni illustrate delle Metamorfosi di Ovidio, a partire almeno da quella (La métamorphose d'Ovide figurée) data alle stampe da Bernard Salomon nel 1557; e per quanto chi scrive non abbia potuto finora effettuare altri analoghi controlli, non vi è dubbio che un confronto sistematico tra gli altri soggetti dei Giardini e le silografie ovidiane dello stesso incisore (attivo a Norimberga, morto nel 1564) consentirà di rintracciare altre fonti figurative degli arazzi.
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